Incentivi auto elettriche: tutte le novità in arrivo

Incentivi auto elettriche: tutte le novità in arrivo

La sensibilità verso le tematiche ambientali è in forte crescita ed il trend si riflette inesorabilmente anche sul mercato dell’automotive: le vendite dei veicoli elettrici, così come delle ibride, registrano numeri che puntano costantemente verso l’alto. Mentre la domanda continua a crescere, sono in dirittura d’arrivo tutta una serie di incentivi per le auto elettriche. Quali sono?

Nonostante la riforma non sia stata ancora ufficialmente depositata, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha già tracciato le linee guida che caratterizzeranno gli incentivi auto 2024. Le tante novità previste dal testo di legge dovrebbero entrare in vigore a partire dall’imminente meso di aprile.

Cosa dobbiamo attenderci? Scopriamolo insieme nelle prossime righe!

Che cosa prevedono i bonus auto 2024?

 

Gli incentivi auto 2024 verranno distribuiti su tre categorie suddivise in base alle emissioni dei veicoli. I gruppi previsti dal testo di legge sono i seguenti:

  • da 0 a 20 g/km: rientrano in questa fascia tutte le auto elettriche ed i modelli ibridi della Toyota Prius e C-HR;
  • da 21 a 60 g/Km: della categoria fanno parte esclusivamente le vetture ibride plug-in caratterizzate dalla doppia alimentazione (termica ed elettrica);
  • da 61 a 135 g/km: in questa fattispecie sono comprese le automobili con motore termico, prevalentemente citycar, utilitarie e compatte. Tuttavia, tra i modelli che potranno accedere agli incentivi troviamo anche qualche berlina, SUV e monovolume.

Il bonus auto 2024 metterà sul tavolo risorse per circa 950 milioni di euro: un bel salto in avanti se si pensa che i contributi stanziati nel biennio precedente si fermarono a quota 570 milioni.

Gli incentivi saranno destinati per circa 240 milioni di euro al finanziamento dell’acquisto di nuove auto elettriche, mentre sono stati previsti 150 milioni di euro per le plug-in. La fetta più grande spetterà ai motori termici e mild hybrid con ben 403 milioni di euro.

Quali sono gli incentivi per le auto elettriche nel 2024?

 

Scendiamo nel dettaglio e osserviamo da vicino tutti gli incentivi auto 2024 partendo proprio dai veicoli elettrici. A quanto ammonterà il contributo statale? Il sistema previsto dal Ministero andrà ad agevolare maggiormente chi rottama le autovetture più inquinanti, ovvero quelle appartenenti alla classe Euro 0, Euro 1 e Euro 2.

Veicoli elettrici

Gli incentivi per le auto elettriche varieranno, non solo in base alla categoria di emissioni del mezzo rottamato, ma anche a seconda dell’ISEE del richiedente del contributo.

Per quanto riguarda gli acquirenti con un ISEE superiore ai 30.0000 euro l’incentivo ammonterà a:

 

  • 6.000 euro senza rottamazione del vecchio veicolo;
  • 9.000 euro rottamando un Euro 4;
  • 10.000 euro rottamando un Euro 3;
  • 11.000 euro rottamando un Euro 0, un Euro 1 o un Euro 2.

Se invece l’ISEE del richiedente risulta inferiore a 30.000 € il contributo salirà a:

  • 7.500 euro senza rottamazione del vecchio veicolo;
  • 8.000 euro rottamando un Euro 5;
  • 11.250 euro rottamando un Euro 4;
  • 12.500 euro rottamando un Euro 3;
  • 13.750 euro rottamando un Euro 0, un Euro 1 o un Euro 2.

Il tetto massimo di spesa fissato per le auto elettriche è di 42.700 €.

Ibride plug-in

Dalle auto elettriche passiamo alle ibride plug-in. Quest’ultime rispetto alle classiche ibride sono dotate di batterie più grandi che garantiscono una maggiore autonomia elettrica prima dell’innesto del motore termico: possono percorrere tra i 20 e 50 chilometri senza che l’alimentazione a combustione entri in gioco.

Tuttavia, a differenza delle ibride standard, le plug-in vanno ricaricate tramite l’apposita colonnina. Chiarito l’aspetto tecnico, guardiamo quali sono gli incentivi auto 2024 per queste tipologie di veicolo.

Per gli acquirenti con un ISEE superiore a 30.000 euro il contributo corrisponderà a:

  • 4.000 euro senza rottamazione del vecchio veicolo;
  • 5.500 euro rottamando un Euro 4;
  • 6.000 euro rottamando un Euro 3;
  • 8.000 euro rottamando un Euro 0, un Euro 1 o un Euro 2.

Nel caso d’ISEE inferiore ai 30.000 euro l’incentivo varierà così:

  • 5.000 euro senza rottamazione del vecchio veicolo;
  • 6.875 euro rottamando un Euro 4;
  • 7.500 euro rottamando un Euro 3;
  • 10000 euro rottamando un Euro 0, un Euro 1 o un Euro 2.

 

Il tetto massimo di spesa fissato invece per le plug-in è di 54.900 euro.

Motore termico

Gli incentivi riguardanti le auto a combustione non sono differenziati in base al valore dell’ISEE. I contributi previsti dal bonus auto 2024 sono i seguenti:

  • 1.500 euro rottamando un Euro 4;
  • 2.000 euro rottamando un Euro 3;
  • 3.000 euro rottamando un Euro 2 o una categoria di emissioni inferiore.

Anche in questo caso, così come per le auto elettriche, il tetto massimo di spesa è fissato a 42.700 euro.

 

Motore endotermici

Gli incentivi auto 2024 contempleranno anche i motori endotermici, ovvero GPL, Metano e le ibride non ricaricabili. Nello specifico verrà riconosciuto all’acquirente un contributo pari a:

  • 1.500 euro rottamando un Euro 4;
  • 2.000 euro rottamando un Euro 3;
  • 3.000 euro rottamando un Euro 2 o un’auto appartenente ad una categoria con emissioni più alte.

Quale macchina conviene comprare con gli incentivi?

La lista delle auto che potranno avvalersi degli incentivi è ovviamente lunghissima. Da QueenCar potrai trovare numerosi modelli pronti a soddisfare le tue richieste e soprattutto a farti risparmiare un bel gruzzoletto proprio grazie ai contributi statali.

Rimanendo in tema di auto elettriche potrai acquistare i nuovi modelli di Fiat 500 e Fiat 600. Se invece, desideri optare per un’ibrida plug-in, l’Alfa Romeo Tonale Sprint con i suoi 280 CV potrebbe soddisfare le tue esigenze di sportività e di consumi ridotti. Vieni a trovarci in uno dei nostri showroom a Torino e provincia: scopri tutte le sedi!

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